Grounding: tecnica di biohacking semplice e stupefacente
Il grounding o earthing è una pratica di biohacking che sfrutta la connessione diretta dei piedi nudi con la terra per ottenere una serie di benefici per la salute. Questa tecnica si basa sull’idea che, nella frenetica vita moderna, ci siamo allontanati progressivamente dal contatto con la natura, isolandoci dai benefici fisici che la terra può offrire.
Questa pratica, che attinge alle radici delle tradizioni antiche e all’istinto umano di camminare a piedi nudi sulla terra, sta guadagnando popolarità nella comunità del biohacking e della salute naturale. Le persone stanno esplorando il potenziale impatto positivo del grounding sulla loro salute e sul loro equilibrio mentale ed emotivo, cercando di ristabilire un legame fondamentale con la natura attraverso i propri piedi nudi.
Indice:
Cos’è il grounding
Il grounding, è una pratica di biohacking che consiste nell’entrare in contatto diretto con la terra, ad esempio camminando a piedi nudi sull’erba o sulla sabbia. Questa tecnica si fonda sull’idea che il nostro corpo è progettato per essere in contatto con la terra, e che il contatto diretto con la superficie terrestre può portare diversi benefici alla salute.
Come funziona il grounding?
Il meccanismo d’azione del grounding si basa sulla capacità della terra di trasferire elettroni liberi al nostro corpo. Quando entriamo in contatto diretto con la terra, gli elettroni liberi presenti sulla sua superficie passano al nostro corpo. In particolare, si ritiene che il contatto con la terra possa agire come un potente antiossidante, in grado di neutralizzare i radicali liberi che sono molecole instabili e altamente reattive che presentano un elettrone spaiato nel loro orbitale più esterno che possono danneggiare le cellule e contribuire allo sviluppo di numerose malattie.
Il grounding, quindi, potrebbe aiutare a ridurre l’infiammazione e minimizzare il rischio di malattie croniche legate allo stress ossidativo.
Benefici del grounding
Secondo molti studi, il grounding può:
- ridurre l’infiammazione nel corpo
- migliorare la circolazione sanguigna
- ridurre lo stress
- migliorare la qualità del sonno
- inoltre, alcuni esperti suggeriscono che il grounding possa ridurre i danni da radiazioni elettromagnetiche a cui siamo esposti quotidianamente
Come fare grounding?
Non c’è niente di più facile e semplice. Mettetevi a piedi nudi nel parco su un prato, su un campo di terra o sulla sabbia. In pratica dovete connettervi letteralmente con il pianeta terra. Stare a piedi nudi in casa, o sul marciapiede o sull’asfalto purtroppo non funziona (gli elettroni non passano). Potete anche distendervi completamente a terra, sulla sabbia o su un prato.
Se non è possibile stare a piedi nudi sulla terra, un’alternativa consiste nel toccare le piante e gli alberi (in particolare il tronco, i rami e le foglie) di vegetali piantati a terra (e non su vaso). Gli alberi conducono gli elettroni della terra dentro la loro struttura e li trasmettono a noi attraverso il contatto senza indumenti (mani libere, avambracci o tronco nudo). La silvoterapia è un forma di grounding.
La terza via (grazie all’aiuto della tecnologia) è l’utilizzo di appositi strumenti per praticare il grounding.
Per genererare benefici le tecniche di grounding necessitano di essere praticate più tempo possibile. Purtroppo sessioni di pochi minuti di questa pratica di bio hacking sono scarsamente utili. Per questo, per chi non può permettersi di camminare a piedi nudi su un prato per parecchie ore al giorno oppure distendersi a terra sono nati (grazie all’aiuto della tecnologia) particolari strumenti per praticarlo. Si tratta di tappetini, materassini o lenzuoli con apposita messa a terra, da collegare alla presa della messa a terra di casa. Basterà dormire la notte con l’apposito lenzuolo, o portare il tappetino da scrivania e posizionarlo sotto la tastiera del pc in ufficio e assicurarsi che sia ben connesso con l’impianto (funzionante) della messa a terra. In questo modo si potranno avere i benefici del grounding anche indoor
Studi
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Environmental and Public Health ha analizzato gli effetti del grounding su 58 partecipanti con sintomi di dolore cronico e/o insonnia (1). I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, uno dei quali ha dormito su un materassino grounding per 8 settimane, mentre l’altro gruppo ha dormito su un materassino placebo. I risultati hanno mostrato che il gruppo che ha utilizzato il materassino grounding ha sperimentato una riduzione significativa del dolore e dei disturbi del sonno rispetto al gruppo di controllo.
Un altro studio pubblicato sulla rivista Journal of Alternative and Complementary Medicine ha analizzato gli effetti del grounding sui livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, in 12 partecipanti. I risultati hanno mostrato che il grounding ha ridotto significativamente i livelli di cortisolo nel sangue dei partecipanti, suggerendo che questa pratica può essere utile per ridurre lo stress.
Inoltre, un terzo studio pubblicato sulla rivista Integrative Medicine: A Clinician’s Journal ha analizzato gli effetti del grounding sui livelli di radiazioni elettromagnetiche in 28 partecipanti. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, uno dei quali ha utilizzato un dispositivo di grounding per ridurre l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche durante l’utilizzo del computer. I risultati hanno mostrato che il gruppo che ha utilizzato il dispositivo di grounding ha sperimentato una riduzione significativa degli effetti delle radiazioni elettromagnetiche rispetto al gruppo di controllo.
Inoltre, alcuni esperti suggeriscono che il grounding possa aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo. L’infiammazione cronica è stata associata a numerose malattie, tra cui diabete, malattie cardiache e cancro. Uno studio pubblicato sulla rivista Science Direct ha analizzato gli effetti del grounding su 40 partecipanti con dolore cronico e infiammazione. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, uno dei quali ha ricevuto un trattamento di grounding per 30 minuti, mentre l’altro gruppo è rimasto seduto in un ambiente controllato. I risultati hanno mostrato che il gruppo che ha ricevuto il trattamento di grounding ha sperimentato una riduzione significativa dei livelli di infiammazione rispetto al gruppo di controllo.
Inoltre, il grounding sembra avere anche effetti positivi sulla circolazione sanguigna. Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Alternative and Complementary Medicine ha analizzato gli effetti del grounding sulla microcircolazione, ovvero la circolazione sanguigna nelle piccole arterie e vene, in 10 partecipanti sani. I risultati hanno mostrato che il grounding ha aumentato la circolazione sanguigna nella zona dei piedi e delle gambe.
Infine, il grounding sembra anche essere efficace nel migliorare la qualità del sonno. Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Environmental and Public Health ha analizzato gli effetti del grounding sul sonno in 12 partecipanti con disturbi del sonno. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, uno dei quali ha dormito su un materassino grounding per 8 settimane, mentre l’altro gruppo ha dormito su un materassino placebo. I risultati hanno mostrato che il gruppo che ha utilizzato il materassino grounding ha sperimentato un miglioramento significativo della qualità del sonno rispetto al gruppo di controllo.
In generale, questi studi suggeriscono che il grounding può essere un’utile pratica di biohacking per migliorare la salute e ridurre lo stress. Tuttavia, è importante notare che questi studi sono stati condotti su campioni limitati di partecipanti e che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i benefici del grounding.
In conclusione, il grounding si è affermato come una pratica di biohacking accessibile e sicura che può portare diversi benefici per la salute. Tuttavia, è importante notare che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i benefici del grounding e per identificare le modalità ottimali di applicazione di questa tecnica. In ogni caso, camminare a piedi nudi sull’erba o sulla sabbia può essere un’utile abitudine da integrare nella propria routine quotidiana per migliorare il benessere generale del corpo e della mente.
Quando non è possibile, è utile acquistare un tappetino o un materassino dotati della messa a terra.
Grounding bioenergetica: uno stretto legame
Il grounding e la bioenergetica sono due approcci complementari che si concentrano sulla salute e il benessere attraverso l’equilibrio delle energie corporee. Il grounding coinvolge il contatto diretto dei piedi nudi con la terra, permettendo al corpo di assorbire elettroni e ridurre l’infiammazione. La bioenergetica, d’altra parte, si concentra sullo sblocco delle tensioni corporee accumulate, permettendo al flusso energetico di riprendere. Insieme, queste pratiche possono aiutare a liberare blocchi energetici e migliorare l’equilibrio fisico ed emotivo. Il grounding fornisce la base fisica per la bioenergetica, consentendo un flusso energetico più armonioso nel corpo, promuovendo la salute integrale.
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Il team di HealthyWay
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